La vita è un percorso scandito da tappe fondamentali che ognuno di noi ha il dovere di saper riconoscere e affrontare con successo per riuscire a dare alla propria esistenza il profondo significato che merita.
Alcuni meritevoli illustri come Joseph Campbell e Robert Dilts lo hanno chiamato il “Viaggio dell’Eroe” e discusso l’argomento in modi diversi. Il fine è comunque e sempre quello di riuscire a compiere questo viaggio per vivere una vita ricca di senso e significato.
Io mi sento di dire che innanzi tutto è necessario arrivare a chiedersi se vogliamo diventare un “eroe”. Ci guardiamo intorno e vediamo così tante persone che vivono la loro vita come se non sapessero cosa stanno facendo e dove stanno andando, vittime degli eventi e di scelte considerate obbligate e inevitabili.
Altri invece si adeguano, si conformano e scelgono quello che fa la maggioranza senza chiedersi se è proprio quello ciò di cui hanno davvero bisogno, ritrovandosi a vivere in uno stato di veglia costante.
Decidere di diventare un eroe è una forma di risveglio e di apertura, un’apertura a ciò che la vita ci porta e a ciò che ci chiama a fare.
Svegliarsi non sempre è facile e proprio per questo chi decide di farlo diventa un eroe!
Prendere questa decisione e varcare la soglia porta a grandi benefici, ricompense e gratificazioni. Ignorare o rifiutare significa rimanere nello smarrimento e nella confusione, spesso con seri problemi, magari di salute, sul lavoro o a livello delle relazioni personali, andando spesso verso un senso di infelicità e tremende sofferenze.
Intraprendere il viaggio dell’eroe ci fa scoprire un senso di significato profondo della nostra vita e vivere in autentica vitalità e vera libertà. Tuttavia, rappresenta anche una sfida: d’altra parte ovunque ci sia luce ci sono anche ombre e più la luce è intensa, più le ombre sono oscure. Vivere appieno la vita vuol dire osservare e abbracciare ambedue.
Attraverso questo viaggio entriamo in contatto con entrambe queste energie, nel vivere i propri doni e curare le proprie ferite. Il nostro potere e la nostra pienezza risiedono in entrambi gli aspetti.
“Nella Via, l’esistenza e la non-esistenza si producano a vicenda; la difficoltà e la facilità si creano a vicenda” (Lau-Tzu)
Durante la mia attività di Terapeuta in Bioenergetica, Counselor e Coach ho lavorato con molte persone che sono diventati Eroi e stanno viaggiando, altre hanno giusto iniziato il loro viaggio. Una volta che il percorso è iniziato è difficile tornare indietro e se talvolta questo succede è comprensibile – non è certo una passeggiata – ci vuole impegno a compiere il viaggio dell’eroe e consapevolezza che sarà impossibile continuare a fare le cose come siamo abituati a farle.
Non si può essere un eroe e rifiutare di crescere e apprendere e non decidere di farlo sarebbe come rinunciare a toccarti l’anima.
