Si può essere felici in un mondo così duro e difficile?
La felicità è un istante o uno stato dell’esistenza?
Il dolore e la gioia spesso confinano e la felicità richiede sempre fatica, capacità di vincere sfide e superare ostacoli. La felicità esiste, forse, solo se è condivisa e se è ricerca costante di un obiettivo, di una meta, di un sogno da realizzare.
Ho trovato indizi di felicità, memorie di felicità, ed esperienze di felicità nella vita delle persone, perché in fondo al tunnel c’è e come la famigerata luce.
C’è un legame tra la felicità ed il viaggio? Assolutamente sì, perché una delle finalità legate alla felicità è quella di dare un senso a se stessi e alle cose, e il senso lo si ha solo se si sta facendo un percorso e se si ha consapevolezza del viaggio della vita.
La felicità è un punto di arrivo?
La felicità non è un punto di arrivo, non è raggiungere la destinazione. La felicità è bensì rappresentata dal percorso, dal senso che si dà alla propria vita e al rapporto con gli altri. Esistere è muoversi, evolvere, percorrere ed è in questo movimento continuo che è racchiusa la felicità e, quindi, il nostro benessere.
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